PALERMO: conferenza su e-government
CONFERENZA INTERNAZIONALE SULL'E GOVERNMENT Il Governo Italiano in collaborazione con le Nazioni Unite organizza il 10-11 aprile p.v. a Palermo, Palazzo dei Normanni, la Conferenza Internazionale E-GOVERNMENT PER LO SVILUPPO. All'incontro hanno già aderito 83 paesi e circa 400 tra ministri ed esponenti governativi, responsabili di organizzazioni internazionali e non governative nonché presidenti e amministratori delegati di imprese italiane e straniere. Lucio Stanca, Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie presiederà i lavori che verranno chiusi dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in una sessione finale insieme a Sua Maestà Abdullah bin Al-Hussein, Re di Giordania; Muhammad al-Ghanoushe, Primo Ministro della Tunisia; Pandeli Majko, Primo Ministro dell'Albania, Pascoal Mocumbi, Primo Ministro del Mozambico e allo stesso ministro Stanca.Durante i lavori il ministro Stanca presenterà il Piano Internazionale di e-government elaborato dal Governo Italiano nonché i progetti concreti di applicazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per una maggiore efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni dei paesi ad oggi coinvolti: Albania, Giordania, Mozambico, Nigeria e Tunisia. Tra i primi progetti vanno ricordati in particolare l'informatizzazione della contabilità nazionale in Mozambico, l'anagrafe digitalizzata in Albania, progetti di e-procurement in Tunisia e Giordania. Il valore complessivo stimato di questi progetti è di 100 milioni di dollari di cui l'Italia finanzierà in percentuali elevate le prime fasi di realizzazione per poi concorrere in misura decrescente al finanziamento delle fasi successive, assistendo inoltre i Paesi a reperire in ambito internazionale ulteriori risorse. Per il finanziamento di questi progetti verrà anche illustrata durante la conferenza la decisione del governo italiano di aprire presso le Nazioni Unite un Trust Fund che si avvarrà di una prima dotazione finanziaria di 4 milioni di euro, rifinanziabile. James Wolfensohn , Presidente World Bank e Enrique Iglesias, Presidente Banca Interamericana di Sviluppo saranno collegati in videoconferenza giovedì 11 aprile. Partecipano ai lavori tra gli altri Nitin Desai, Vice Segretario Generale per gli Affari economici e Sociali, Nazioni Unite; Yoshio Utsumi, Segretario Generale International Communication Union; Erkki Liikanen, Commissario per l'Information Society, Unione Europea. Saranno inoltre presenti i ministri per l'e-government di oltre 15 Paesi tra cui Sudafrica, Giordania, Tunisia, Nigeria, Thailandia, Slovenia, Malta, Libano Senegal, Bolivia. Costarica. Partecipano ai lavori anche alcuni tra i maggiori top manager di aziende quali Robert Lloyd, Vice Presidente Senior di Emea, Cisco Inc; John Gage, Ricercatore Capo di Sun Mycrosystems Inc. Nel corso della conferenza, il 10 aprile, il Ministro Lucio Stanca e Jean Francois Richard, Vice Presidente per l'Europa della World Bank firmeranno un Memorandum d'intesa che delinea gli indirizzi di collaborazione tra la World Bank e il Governo italiano. Come parte di questo memorandum l'Italia sottoscrive un importante impegno finanziario con la Gateway Foundation della World Bank e ne diventa membro fondatore. Nella Fondazione verrà aperto su iniziativa italiana un Fondo sull'e - Government per lo Sviluppo a cui l'Italia contribuirà inizialmente con 2,5 milioni di dollari e la Fondazione con una cifra analoga, per un totale di 5 milioni di dollari. Durante i lavori sarà anche illustrato e discusso il Piano di Azione internazionale sull' e-Government che su iniziativa del Presidente del Consiglio Berlusconi è stato richiesto dai Capi di Stato e di Governo al G8 di Genova. Fonte: Ministero per l'Innovazione
09/04/2002
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