6 MLN EURO per il multimediale
INDUSTRIA: NEL 2002 STANZIATI 6 MLN EURO PER MULTIMEDIALE ...ma basteranno per internazionalizzare e sprovincializzare i nostri film??(ANSA) - ROMA, 19 FEB - Per promuovere il settore multimediale sono stanziati nel 2002 quasi 6 milioni di euro, di cui 2,4 dal Ministero delle Attività Produttive (+208%rispetto al 2001) e 3,28 dal Ministero dei beni culturali.I dati sono stati resi noti oggi in occasione dell'apertura del Tavolo per l'internazionalizzazione del multimediale. "Genialità e capacità - ha detto il ministro delle comunicazioni, Maurizio Gasparri - sono le due chiavi per promuovere i film italiani all'estero". (bah!...nota di SCiNT...:) Secondo Gasparri, con "il tavolo si apre un canale diretto ed ininterrotto di comunicazione fra mondo produttivo e stato sui temi della promozione e dell'internazionalizzazione di un settore che rappresenta l'high quality per la produzione italiana". "Vogliamo trattare un prodotto culturale come un'impresa" - ha dichiarato invece il vice ministro per le Attività Produttive con delega al Commercio Estero, Adolfo Urso, il quale ha aggiunto "Il settore multimediale e' un comparto che esporta poco, solo lo 0,1% del totale export italiano. Nel 1998 appena il 3,5% del pubblico europeo (compresa l'Italia) vedeva film italiani, se escludiamo l'Italia, invece, la percentuale si riduce ulteriormente fino ad arrivare all'1%.". Il fatturato del comparto audiovisivo e' stimato in 9 miliardi di euro all'anno. La produzione cinematografica italiana annuale è scarsa (106 film immessi nel circuito nazionale nel 2000), anche se le coproduzioni internazionali sono in aumento (17 film nel 2000 e 35 nel 2001). Migliore, invece, la produzione per l'industria della fiction, che sta registrando un forte sviluppo (507 ore prodotte nel 1999, 627 nel 2000 e 752 nel 2001, con una crescita del 48% in 2 anni), a fronte di un calo di presenza sul mercato nazionale dei prodotti statunitensi. Il mercato italiano dell'audiovisivo conta 1.200 imprese ed occupa 46.000 addetti, con un fatturato annuo di circa 17.000 miliardi di lire (circa 8,7 milioni di euro). Lo scorso anno il settore ha manifestato evidenti segnali di crescita: gli investimenti complessivi nel cinema sono aumentati del 5,25%(80 milioni di euro) mentre le coproduzioni con l'estero sono più che raddoppiate, passando da 17 a 35 film. Il 2001 è stato un anno molto importante per la fiction italiana, che sul piccolo schermo ha recuperato nei confronti delle produzioni americane: gli investimenti complessivi, comprese le coproduzioni, sono stati pari a 249.467 milioni di euro, in un mercato in cui 12 società coprono l'80% del totale. Fra le varie iniziative che il Tavolo intende avviare per promuovere il settore multimediale all'estero ci sono: presentazione dell'offerta italiana di settore in occasione di eventi di particolare richiamo all'estero, partecipazione alle maggiori fiere internazionali con Punti Italia e realizzazione di vetrine dei prodotti televisivi e cinematografici nei Paesi europei maggiormente interessati alle nostre esigenze. Al fine di assicurare la più efficiente organizzazione delle azioni sono stati anche costituiti nuclei operativi specializzati presso gli uffici ice di Los Angeles e Parigi. (ANSA)
20/02/2002
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