UE-HIGH TECH: 6 Mil. Euro in Puglia
L'Unione Europea insiste sulla diffusione delle nuove tecnologie a tutti i livelli di conoscenza e di utilizzo, sì da potere considerare l'innovazione alla portata di tutti. Con questi propositi, l'UE lancia un maxi-programma da 20 Milioni di Euro per le Regioni Calabria, Emilia, Friuli, Puglia, Toscana e Trentino, in favore di azioni innovative rivolte alla società dell'informazione. I fondi rivengono dal FESR (fondo Europeo di Sviluppo Regionale) che finanzierà i progetti fino all'80% nell'obiettivo 1 (e fino al 50% nell'ob.2). Il cofinanziamento dell'Unione sarà supportato da 15 Milioni di Euro rivenienti dal pubblico e da un quota di circa 9 Milioni di Euro da parte dei privati. L'ammontare complessivo delle risorse a sostegno del programma per il biennio 2002-2003 sarà - pertanto - di circa 44 Milioni di Euro. Il programma prevede il coinvolgimento del sistema delle piccole imprese, le Università, le autorità pubbliche, ciò al fine di contribuire a creare la "rete" necessaria alla fruibilità totale sul territorio. Per la Puglia, in particolare, è prevista la creazione di una rete tecnologica fra Regione, Università, Parchi scientifici e tecnologici, con particolare attenzione al settore biotecnologico, che in termini di risorse attirerà circa 6 Milioni di Euro. Staff SCiNT
01/02/2002
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