STUDIO Confcommercio-Ice: Pmi per l'export
La Confcommercio e l'Ice hanno presentato uno studio sulla situazione relativa al rapporto fra le Pmi italiane e l'internazionalizzazione. Dallo studio emerge che l'impresa con vocazione all'export si presenta come una realtà di piccole-medie dimensioni, spesso non adeguatamente strutturata, in larga massima ubicata nel settentrione d'Italia (oltre il 50% delle imprese ha sede nell'Italia settentrionale). I dati sono stati presentati a Messina dal presidente della Confcommercio, Sergio Billé, e dal vice ministro alle Attivita' produttive, Adolfo Urso, prima della cerimonia di inaugurazione del segretariato Euro-Med Tds. Le nostre imprese evidenziano - ancora - una debolezza strutturale nei confronti dei mercati esteri, una scarsa propensione all'investimento (spesso causata dalla loro sottocapitalizzazione), e la quasi assenza del sistema aziendale del Mezzogiorno sulla scena internazionale. Un panorama che se da un lato lascia intravedere le potenzialità del sistema della piccola media impresa come espressione affermata del made in Italy, dall'altro evidenzia quanto sia importante intervenire con programmi e progetti finalizzati a creare condizioni adeguate per lo sviluppo imprenditoriale, con particolare riferimento al Meridione d'Italia, ricco di buone idee, ma ancora - purtroppo - povero di organizzazione.
17/01/2002
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