Flash dalla Sicilia
IN SICILIA FONDI UE PER 7MILA POSTI BARCA. L'Assessore al Turismo della Regione Sicilia, Francesco Cascio, ha firmato in data 19 novembre il decreto di finanziamento per la costruzione di 6900 nuovi posti barca nell'isola. La cifra, stanziata nell'ambito dell'attuazione della misura 4.20 del Programma Operativo Regionale Sicilia (POR 2000-2006), ammonta a circa 72 milioni di Euro (140 miliardi di lire) e servirà al raggiungimento dell'obiettivo del raddoppio degli attuali 7600 posti barca isolani. Si tratta, in parole povere, di un vero e proprio piano regionale frutto di uno studio tecnico della situazione delle strutture esistenti e di una indagine economico-finanziaria condotti da due professori universitari con l'ambizioso e non celato obiettivo di offrire alla Sicilia un sistema territoriale con un porto ogni 30 miglia. Tra le previsioni spiccano i 1.100 posti barca del porto turistico di Catania per un investimento di 15 milioni di Euro e i 990 posti del porto di Marina di Ragusa (investimenti per 9 milioni di Euro) entrambi sulla costa orientale della Sicilia.*****************ASSEMBLEA GENERALE DEL PIT ETNA Si è tenuta, giorno 6 dicembre 2001, l'Assemblea Generale dei Comuni del PIT Etna e dei soggetti sottoscrittori del relativo protocollo d'intesa per dibattere dei seguenti temi: 1. documento finale del P.I.T. e scheda analitica dei singoli interventi proposti dai Comuni; 2. ruolo del partenariato; 3. modello di gestione del P.I.T. Nel corso della seduta, alla quale per il Centro Studi SCiNT era presente il Prof. Sebastiano Patti, si è appreso che, in sede regionale, al P.I.T. Etna è stata riconosciuta coerenza all'originaria idea forza per il 95 % dei progetti in esso contenuti con una tra le più alte percentuali tra tutti i P.I.T. portati all'analisi della Regione Sicilia. La seduta ha visto la partecipazione di un rappresentante della società Nomisma Spa, aggiudicataria (per la parte relativa ai P.I.T. della Provincia di Catania) della gara regionale per l'assistenza ai P.I.T. siciliani, il quale ha tentato di chiarire i dubbi e le domande di Sindaci e partners su alcuni degli aspetti operativi del piano. Era presente, altresì, una rappresentanza della Provincia di Catania nella persona dell'Assessore Bottino e del consulente Avv. Bruno. Avv. Lucio Fresta (Responsabile di SCiNT area Sicilia ) ****************A CATANIA IL SECONDO HARD ROCK CAFE' D'ITALIA.Catania, cui gli americani hanno riconosciuto la capacità di aprirsi ad una proiezione veramente internazionale, batte Firenze, Milano e Venezia (le altre città in lizza) e si aggiudica il secondo Hard Rock Cafè d'Italia. Gli esperti di marketing incaricati dalla "Hrc" che ha sede ad Orlando in Florida sono rimasti colpiti dalla "movida" che anima le serate catanesi tra pub, cultura e spettacoli dal tenore sempre più aperto ed internazionale e hanno dato il loro parere favorevole per l'apertura, in franchising, dell'ambitissima sede di una tra le più importanti catene di attrazioni culturali del mondo. Catania, dunque, segue via Veneto a Roma e fervono già i preparativi per il completamento dei lavori nei prossimi mesi.
10/12/2001
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