CONSIGLIO D'EUROPA: Cybercrimine
CONSIGLIO D'EUROPA: E'stato formalmente adottato dai 43 Paesi Membri del Consiglio d'Europa (tutti gli Stati euro-occidentali, più la Turchia e 17 Paesi postcomunisti tra cui la Russia) un trattato internazionale diretto a regolamentare un nuovo settore fino a poco tempo fa del tutto sconosciuto: il cybercrimine. La particolare natura dell'Universo Virtuale, dove ogni dato e ogni percorso è potenzialmente soggetto a continui attacchi e intrusioni esterne, ha creato nuove esigenze di tutela legate non solo ai classici mali di Internet (violazione del diritto d'autore, frodi commerciali, violazione di dati riservati), ma alla luce della nuova realtà provocata dal terrorismo internazionale, anche dirette ad agevolare la cooperazione fra i diversi Stati Europei nella lotta contro questo nuovo tipo di reati. Rispetto al progetto originario il testo definitivo della Convenzione, che entrerà in vigore dopo la ratifica da parte degli Stati, prevede un protocollo aggiuntivo che riguarda precipuamente le intercettazioni, il controllo delle e-mail e la durata delle conservazioni dei dati del traffico telefonico (oltre ovviamente capitoli specifici contro il razzismo e la xenofobia su Internet).
09/11/2001
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