RETE GLOBALE PMI: innovazione tecnologica e sviluppo
E' stato approvato un progetto per la creazione di una rete per le piccole e medie imprese su scala internazionale. Si tratta sicuramente di un'iniziativa molto importante non solo perché permette a tutte le Pmi di interagire con più facilità con la realtà industriale internazionale, ma anche per la significativa presenza del comparto delle piccole realtà imprenditoriali in Italia e soprattutto nel Mezzogiorno. Gli interlocutori non saranno comunque solo le Pmi, ma al fine di consentire una maggiore circolazione dei servizi, anche organizzazioni pubbliche e private, Governi , grandi imprese, società di servizi. L'obiettivo principale dell'iniziativa è promuovere una nuova concezione del lavoro, nuove forme di gestione dell'attività d'impresa a livello internazionale, sicché si possa realmente parlare - fra non molto - di sviluppo tecnologico diffuso e reale avvento della new-economy; un concetto che oggi - ancora - vede numerose realtà al di fuori dei sistemi più avanzati, soprattutto nell'ambito delle PMI e che si rende necessario per accompagnare le fasi di crescita di un tessuto produttivo ormai chiamato a offrire determinati standard.Il progetto è stato delineato lo scorso anno in occasione del convegno internazionale OCSE dedicato al miglioramento della piccola e media impresa nell'economia globale (Bologna), sotto l'egida del ministero delle Attività produttive, alla presenza di rappresentanti di 36 Paesi, oltre ad esperti della Banca Mondiale, dell'OCSE, della UE e delle Banche regionali di sviluppo. Le linee essenziali del progetto sono state presentate nei giorni scorsi dalle tre società di consulenza (Roland Berger, Alcam e Poliedra) incaricate di supportare l'intera iniziativa, attraverso uno studio di fattibilità per la creazione di questa rete globale.
17/10/2001
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