INVESTIRE NEI BALCANI: incentivi in Albania
Esenzione fiscale totale per i primi tre anni di attivita': e' una delle garanzie che il nuovo governo albanese di Ilir Meta garantisce a tutti gli investitori stranieri che nei prossimi anni avvieranno attivita' economiche in Albania. Il programma economico del governo Meta e' stato illustrato nel corso di una conferenza stampa dal Console generale della Repubblica di Albania a Milano, Hasan Mucostepa, il quale ha spiegato che, dopo la crisi del '97 con la dissoluzione dello Stato albanese, il Paese ora e' pronto a ripartire e ha come obiettivo quello di entrare entro pochi anni nell' Unione europea e nella Nato. Per farlo, pero', ha bisogno dei Paesi sviluppati: ''Tra questi un ruolo primario speriamo spetti all'Italia alla quale siamo particolarmente legati. Noi - ha spiegato il console - confidiamo in modo particolare che siano proprio le aziende italiane ad investire in Albania''. L'Italia, tra l' altro, e' gia' molto presente a Tirana: ''Attualmente - ha detto il Console - sono oltre duecento le aziende italiane che operano in Albania. Il 60% degli investimenti stranieri nel nostro Paese sono italiani, seguiti dai tedeschi''. L' Albania, che in questi anni, si e' data una nuova Costituzione e ha dato il via ad una riforma dell'amministrazione pubblica, secondo il Console Mucostepa, ha bisogno di molti altri aiuti per rilanciare l' industria e l' agricoltura. ''Per questo motivo - ha detto il Console - abbiamo accelerato le riforme in vista della privatizzazione delle societa' pubbliche e abbiamo come obiettivo quello di fare aumentare gli investimenti stranieri entro il 2004 al 21-22% contro l' attuale 19%''. ''Anche il presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi - ha detto il Console - pochi giorni fa ha affermato che da imprenditore investirebbe in Albania. Questa affermazione ci fa ben sperare. Tra l' altro crediamo che l' Italia debba avere un ruolo fondamentale per aiutare l'Albania nel cammino verso l' Unione europea''. Il governo di Ilir Meta e' consapevole che per convincere gli stranieri ad investire nel loro Paese e' necessaria la sicurezza: ''L'Albania - ha spiegato il Console - partecipera' a tutte le iniziative regionali e internazionali contro la guerra nei Balcani, contro il traffico di persone, di armi e droga, contro il crimine organizzato e a favore dei progetti per le infrastrutture energetiche, stradali e delle telecomunicazioni''. Il Console ha anche assicurato che, per esempio, grazie all'intervento italiano con la presenza in Albania di carabinieri, polizia, guardia di finanza e guardia costiera, anche il fenomeno degli scafisti ha visto una recessione.(ANSA).
26/09/2001
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