Sportello Unico per l'Export
Il decreto del presidente della repubblica pubblicato sulla G.U. n 165 dell'8 maggio scorso ha dato via libera all'operazione Sportello Unico Regionale "per l'internazionalizzazione delle attività produttive". Con tale provvedimento si è voluto rendere operante un innovativo strumento di promozione, finalizzato al sostegno dell'export italiano. Un primo obiettivo dovrà essere raggiunto entro sei mesi, durante i quali il dicastero del commercio con l'estero e le singole regioni dovranno provvedere alla stipula di accordi, al fine di stabilire le modalità di organizzazione dello sportello, la gestione operativa e la nomina dei responsabili. I principali soggetti coinvolti nell'operzione saranno: l'ICE, la SIMEST, la SACE, l'UNIONCAMERE, la FINEST e SVILUPPO ITALIA; il ministero delle politiche agricole e forestali per le materie di sua competenza. Il campo di applicazione del decreto in oggetto concerne diversi interventi agevolativi tra cui: - la concessione del credito all'export; - il finanziamento della cooperazione economica internazionale; - i contributi in c/interessi sui finanziamenti per le quote di partecipazione a società e imprese all'estero; - il finanziamento a tasso agevolato per la partecipazione a gare internazionali in nazione extra-UE; - gli incentivi per l'incremento della collaborazione con i paesi annualmente individuati dalla legge 212/92; - i contributi per istituti, enti e associazioni sulle iniziative che promuovono le esportazioni; I compiti essenziali dello Sportello dovranno essere, oltre a quello di potenziare l'accesso ai servizi in favore dell'internazionalizzazione delle imprese, anche: - l'orientamento ai mercati internazionali; - l'informazione relativa agli adempimenti previsti per le singole agevolazioni; - la presentazione delle domande al soggetto competente per l'ottenimento degli aiuti; - la diffusione di notizie riguardanti il rilascio delle autorizzazioni d'import/export. Lo Sportello, quindi, rivestirà il ruolo di interfaccia tra le aziende e il soggetto competente per l'istruttoria. Infatti, grazie alla presenza diffusa sul territorio, lo Sportello provvederà alla raccolta delle richieste di finanziamento e successivamente, dopo aver verificato i requisiti di regolarità, ad inoltrare le stesse all'organismo competente per l'istruttoria.
11/05/2001
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