"EURO ISTRUZIONI" per le Imprese
Il Ministero del Tesoro ha realizzato, le Euro Istruzioni, guida per il passaggio delle imprese dalla lira all'euro. Uno degli argomenti di maggiore interesse riguarda la conversione del capitale di Spa e Srl: per la trasformazione del capitale basterà una delibera consiliare da presentare al registro delle imprese e non sarà più necessario ricorrere ad un notaio. L'introduzione dell'euro quale moneta di conto può intervenire in qualunque momento dell'esercizio senza che sia necessario attivare nuovi registri contabili. La procedura non potrà essere utilizzata nel caso di azioni di valore inferiore alle 200 lire o nel caso in cui esistano azioni privilegiate. Per la trasformazione del capitale, il Ministero del Tesoro, stabilisce che dovrà essere convertito in euro prima il valore in lire delle singole quote, secondo le regole previste per gli arrotondamenti, e poi si convertirà l'intero importo. Il Ministero ha, inoltre, risolto il dubbio, già da tempo sottolineato, se per la conversione di capitale nelle società di persone fosse necessario l'intervento del notaio: si stabilisce che il capitale delle società di persone subirà una rivalutazione nella nuova valuta in modo automatico senza, quindi, che sia richiesto l'intervento notarile. In particolare, se nei bilanci risultano iscritte immobilizzazioni acquistate in valuta estera, la conversione che dovrà avvenire considerando i tassi di cambio esistenti al momento dell'acquisto, potrà comportare che le relative voci in euro delle nostre imprese risultino inferiori rispetto a quelle delle imprese straniere che avevano effettuato investimenti di pari importo nello stesso periodo. Pertanto, il Ministero ha previsto la possibilità, in alcuni casi, di far ricorso alla rivalutazione che permetterà di rendere nuovamente comparabili i dati di bilancio con quelli delle concorrenti società estere. Maggiori informazioni potrete trovarle visitando il sito www.euroimpresa.org/
29/03/2001
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