OTTAWA: Canada-Italy Investment Forum

Si è aperto ieri il "Canada-Italy Investment Forum" a Ottawa: l'iniziativa è rivolta ad attrarre investimenti dall'Italia, particolarmente da parte di piccoli e medi operatori, molti dei quali sono leader nelle tecnologie d'avanguardia nei settori dell'agro-alimentare, dei lavori in legno, della ceramica, dei materiali per l'industria edile, della plastica e delle componenti di automobili. Il Canada, è stato osservato all'apertura del Forum, è di per sé un mercato significativo ed è anche un trampolino di lancio verso il mercato Usa per gli investitori italiani. Il Forum di quest'anno, che fa seguito al primo svoltosi il 7 marzo 2000, si occuperà esclusivamente di investimenti. Nei 2 giorni di lavori, funzionari pubblici canadesi e italiani ed esponenti del settore privato parleranno dei problemi relativi agli investimenti all'estero e delle relative soluzioni, proponendo misure strategiche che agevoleranno gli scambi e i flussi di investimenti reciproci fra i 2 Paesi. L'importante iniziativa - ha commentato l'Ambasciatore d'Italia in Canada Roberto Nigido - ''si inserisce bene nell'esercizio per l'Italia prioritario di attrazione degli investimenti diretti esteri nelle aree del Mezzogiorno'' più bisognose di sviluppo. D'altro canto, i canadesi hanno espresso grande interesse alla partecipazione di soggetti delle regioni più industrializzate, interessati a espandere investimenti in Canada, Paese integrato nel mercato unico nordamericano, il Nafta, e leader nei processi di integrazione economica e commerciale panamericana''. ''In Canada - dice Roberto Marzaro, responsabile della Arneg Spa - abbiamo riscontrato il clima imprenditoriale ideale. La burocrazia e' mantenuta al minimo, non vi sono lunghi tempi di attesa e le autorità locali si prodigano per fornire agli imprenditori un'assistenza celere e diretta. E qui abbiamo trovato manodopera leale e capace: la stabilità del personale ha reso possibile la riduzione dei costi dell'addestramento e un rapido aumento nella produttività". Al Forum, che si chiuderà domani, partecipano per l'Italia, oltre all'Ambasciata d'Italia in Canada, il Ministero del Commercio Estero, l'Istituto per il Commercio Estero (ICE), Sviluppo Italia, l'ENIT di Toronto, la Federazione Consorzi Industriali (FICEI), la Camera di Commercio italiana, i consolati italiani e numerosi uomini d'affari. Quanto al Canada, sono presenti tutti gli enti e le agenzie del Governo centrale federale e delle principali province federate interessate (Ontario, Quebec, Province marittime, Columbia Britannica, Alberta, Manitoba).(ANSA). NB Lo staff di SCiNT ricorda che tra i Progetti "in cantiere" c'è anche la volontà di promuovere una importante missione in Canada (progetto in partnership con Team Proget)): chiunque è interessato può contattarci alla mail: paolaschi@albaclick.com (responsabile area diffusione attività SCiNT).

28/02/2001