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Istituzioni per l'Internazionalizzazione: SemproItalia (MAP)

Istituzioni: cos'è SemproItalia

SemproItalia è l’Ufficio statale, incardinato nel Ministero delle Attività Produttive (Direzione Generale Politiche di Internazionalizzazione – Divisione IV), incaricato di favorire la semplificazione delle norme e delle procedure italiane che riguardano il commercio internazionale, allo scopo di promuovere il massimo sviluppo degli Scambi.

Il processo di armonizzazione e di semplificazione delle procedure di commercio internazionale oggi si evolve attraverso l’azione coordinata di un network internazionale, entro il quale i nodi nazionali sono costituiti dagli Organismi omologhi di SemproItalia (Regno Unito: SITPRO; Germania: DEUPRO; Francia: SIMPROFRANCE; Spagna: SIMPROESPANA; etc.), mentre il nodo centrale è costituito dall’UN/CEFACT (United Nations Centre for Trade Facilitation and Electronic Business).

Il CEFACT è un Centro di eccellenza delle Nazioni Unite per la Trade Facilitation, alla cui attività contribuiscono oggi oltre 1.500 esperti dei settori pubblico e privato. Il CEFACT è aperto alla partecipazione degli Stati, delle Organizzazioni intergovernative e delle associazioni di settore riconosciute dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC). Il CEFACT trae impulso e contributi dalle organizzazioni che partecipano alla sua attività, che si traduce nella emanazione di Raccomandazioni e di standards.

Il CEFACT si colloca all’interno della Commissione Economica per l’Europa (UN/ECE), la quale è una delle 5 commissioni regionali delle Nazioni Unite. L’area di competenza della Commissione Economica per l’Europa (UN/ECE) copre più di 47 milioni di chilometri quadrati, tra i suoi 55 Stati membri figurando, oltre i Paesi europei, anche Paesi del Nord America (Canada e Stati Uniti), dell’Asia Centrale (Kazakhstan, Kyrgyzstan, Tajikistan, Turkmenistan e Uzbekistan) e Occidentale (Israele).

La missione del CEFACT consiste nell’accrescere la propensione al Commercio delle organizzazioni imprenditoriali ed amministrative, sia nelle economie avanzate che in quelle in via di sviluppo e in transizione, promuovendo la semplificazione e l’armonizzazione delle regole e delle procedure.

Il lavoro del CEFACT riguarda una pluralità di settori (dogane, trasporti, sanità, sicurezza sociale, fisco, etc.) e quindi esso si sviluppa in raccordo con le associazioni industriali, le Pubbliche Amministrazioni, gli organismi associativi internazionali (International Chamber of Shipping - ICS, International Air Transport Association – IATA, International Article Numbering Association – EAN, Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications - S.W.I.F.T.), gli istituti di statistica, le Banche centrali.

Allo scopo di incrementare l’efficacia della propria azione, il CEFACT si raccorda sistematicamente con altre Organizzazioni internazionali, quali la World Trade Organization (WTO), la World Customs Organization (WCO), la United Nations Conference on International Trade Law (UNCITRAL) e la United Nations Conference on Trade and Development (UNCTAD).
Il CEFACT segue inoltre il processo istituzionale di sviluppo dell’elaborazione e trasmissione dei dati elettronici, curando l’implementazione dell’UN/EDIFACT ("United Nations/Electronic Data Interchange for Administration, Commerce and Transport" standards), attraverso il quale nel 1986 si riuscì a superare il dualismo tra gli standard GTDI (sviluppato in Europa) e TDCC/EDIA (sviluppato negli USA), pervenendo alla definizione di comuni regole di sintassi. Tali regole riguardano un set di standard e di linee guida, condivisi in ambito internazionale, per lo scambio elettronico di dati, in particolare quelli riguardanti il commercio di beni e servizi tra sistemi informativi automatizzati indipendenti. Le regole Edifact sono state approvate e pubblicate dalla Commissione Economica per l’Europa (UN/ECE) nella United Nations Trade Data Interchange Directory (UNTDID).

Fino ad alcuni mesi fa, l’attività di SEMPROITALIA si è estrinsecata prevalentemente nel garantire la partecipazione italiana ai processi in corso in sede UN/CEFACT.

E’ però ora emerso, con forza, il bisogno di rilanciare l’azione SemproItalia, attraverso un progetto che possa rafforzarne la capacità di proposta e d’interlocuzione istituzionale, prioritariamente attraverso la strutturazione di una efficiente Segreteria Tecnica. Coerentemente con quanto suggerito dalle Linee Guida UN/ECE 2000, nel corso del 2003 si dovrà attivare un Forum nazionale di consultazione che, anche grazie all’ausilio delle nuove tecnologie, consenta di promuovere la partecipazione attiva e cooperativa dei tre Attori chiave del processo: le Amministrazioni (nelle aree del commercio, dei trasporti, delle finanze, etc.), i Fornitori di servizi (nelle aree delle assicurazioni, del credito, delle spedizioni, del trasporto, etc.), gli Operatori del commercio internazionale (importatori, esportatori).

Il ruolo di stimolo e di regìa cui SEMPROITALIA è, e sarà, chiamato dovrà consentire di conferire compiutezza alla necessità di favorire un dialogo pubblico-privato che miri a conseguire una ricognizione dinamica delle criticità del Sistema Italia sulla base della quale sia possibile, per ciascun Attore pubblico, muoversi per la rimozione progressiva degli ostacoli che rallentano la crescita commerciale e riducono la competitività dell’apparato imprenditoriale, nella prospettiva convergente della costruzione di un Ambiente istituzionale favorevole al mercato.

Da: Ministero Attività Produttive - politiche per l'internazionalizzazione

30/07/2004

 

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