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Costituire una Società Europea

Dall'8 ottobre 2004 le imprese dell'Ue possono utilizzare lo Statuto della società europea, proposto dalla Commissione oltre trenta anni fa. Nella stessa data è anche entrata in vigore la direttiva riguardante il coinvolgimento dei lavoratori delle società europee.

Il commissario al Mercato interno Frits Bolkestein ha dichiarato: "Lo Statuto della società europea permetterà alle imprese di sviluppare e ristrutturare le loro attività transfrontaliere senza passare attraverso le interminabili e costose formalità amministrative che derivano dalla creazione di una rete di filiali. Non solo questo incoraggerà le società a utilizzare questa struttura efficace per le loro operazioni di scala europea, ma la riduzione dei costi comporterà una spinta alla riduzione dei prezzi e migliorerà la competitività su scala europea.

Il nuovo strumento normativo dà la possibilità di costituire una "società europea" (SE) in grado di operare a livello europeo e regolata da leggi comunitarie applicabili direttamente in tutti gli Stati membri. Lo Statuto è costituito da due strumenti, un regolamento (direttamente applicabile negli Stati membri) che definisce il diritto societario e una direttiva (che deve essere integrata nella legislazione nazionale di tutti gli Stati membri) sul coinvolgimento dei lavoratori. Il vantaggio consiste nella possibilità di evitare costi amministrativi e finanziari e semplificare e unificare le differenti legislazioni nazionali. Il risparmio per le società è stato stimato in oltre 30 miliardi di euro l’anno.

Secondo lo Statuto, una "società europea" può essere costituita in quattro modi: tramite la creazione di una holding, con l'associazione di una filiale sussidiaria, dalla fusione di aziende situate in almeno due Stati membri; dalla conversione di un'azienda esistente istituita in base alla legge nazionale.

In applicazione della direttiva sul coinvolgimento dei lavoratori, la creazione di una società europea richiede trattative con un organismo che rappresenti tutti i dipendenti. Se risulta impossibile la negoziazione di un assetto reciprocamente soddisfacente, viene applicato un insieme di principi standard, la cui esatta natura dipende dal tipo di partecipazione dei lavoratori delle aziende coinvolte nella costituzione della "società europea".


Fonte: Commissione Europea (http://europa.eu.int/italia/index.jsp_section.home-level.det_home-content.248271.html)


21/12/2004

 

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