Le transazioni e-mail possono essere autenticate dai notai: un gruppo di notai europei sceglie di non restare escluso da un mercato in evoluzione e offre un servizio on-demand.
(a cura della Redazione di I-dome)
24/10/2006
Anche i notai (alcuni) si stanno "attrezzando" per non restare esclusi dai cambiamenti che le nuove tecnologie comportano. Se a livello privato la gestione documentale resta preminente, nel mondo business il flusso di dati è sempre più digitale e in trasformazione. C'è così un mondo professionale che non vuole auto-escludersi da tale mercato. E non solo, se è infatti vero che sono molte le tecnologie disponibili delle aziende, resta rassicurante, e spesso necessario, prevedere anche un controllo di tipo umano che sia affidabile e riconosciuto.
Questo lo scopo di Euronot@ries, associazione privata di notai nata proprio per colmare un solco preminentemente culturale tra appartenenti alla categoria e utilizzo delle tecnologie, eWitness sarl, società notarile lussemburghese e DigiNotar, un Trust Center olandese legalmente riconosciuto. Queste realtà si sono unite per offrire un servizio chiamato MailWitness.
Nella gestione dei documenti cartacei i notai sono, da sempre, legalmente e socialmente riconosciuti come terze parti fidate; ne consegue che la loro certificazione assume lo status di prova privilegiata nel diritto civile e, in molti casi, anche nel diritto penale. Con la diffusione della documentazione digitale, in mancanza di strumenti di certificazione specifici, i notai non posso garantire la stessa validità alle transazioni che avvengono online e, pertanto, il loro ruolo tradizionale deve evolversi e accogliere le nuove opportunità tecnologiche che offre il mercato.
Adottando un approccio fortemente innovativo nei confronti dei servizi notarili e forti delle competenze tecniche acquisite, Euronot@ries, eWitness sarl e DigiNotar con MailWitness, hanno superato questo ostacolo e si sono resi in grado di autenticare anche gli eventi in Rete, come ad esempio: - la trasmissione di dati verso una precisa destinazione in data e ora determinate; - il mittente e il destinatario di tali dati digitali; - l'autenticità di determinati dati digitali data come originale o come copia; - l'esistenza di determinati dati digitali in un dato momento
Il servizio garantisce che i dati digitali siano rappresentati e archiviati con il medesimo grado di obiettività e verificabilità applicato ai dati cartacei. In particolare - attraverso una innovativa configurazione dei server – consente di monitorare i flussi dei dati e di certificarli mediante la firma digitale qualificata del notaio applicata agli hash dei dati trasmessi. In questo modo i processi amministrativi di aziende ed enti pubblici vengono drasticamente semplificati e, al contempo, resi sicuri.
Diventa così più semplice: - certificare il workflow di e-invoicing (e-billing); - certificare il processo di negoziazione, compresi i documenti coinvolti; - eliminare la necessità di documentazione cartacea nel processo amministrativo a esclusivo scopo di conformità; - dimostrare il regolare aggiornamento dei libri contabili e documenti finanziari simili di un'azienda; - certificare i dati digitali da parte di un notaio, anche dopo diverso tempo dall'archiviazione.
MailWitness, realizzato in partnership con Diginotar, fa parte dell'offerta eWitness di Euronot@ries, una nuova tecnologia open source che, basandosi sull'utilizzo della strong authentication, di protocolli informatici e della firma digitale applicata agli hash delle transazioni, affida al notaio il compito di controllare e accertare l'autenticità dei dati e delle comunicazioni.
a cura della Redazione
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