ENORIZZONTI - serata del 9 giugno 2007
ENORIZZONTI è il primo “evento eno-gastronomico” a carattere nazionale organizzato dal Centro Studi&Ricerche SCiNT e dal Circolo dei Giuristi Telematici in occasione di Dig-Eat e in collaborazione ed a cura di Giorgia Benvenuto.
Si sviluppa in un percorso gastronomico-culturale che, mediante una mappa sensoriale e storica dei prodotti caratteristici del Salento, condurrà gli “assaggiatori” nei luoghi del gusto, alla ricerca dei sapori nascosti, dei profumi intrinseci e degli itinerari che dai nostri sensi portano al nostro immaginario ed interagiscono con le nostre esperienze per colorare i sapori di “mio”, dando vita ad una visione più profonda e più ampia dell’ “analisi del gusto”.
L’EVENTO
Enorizzonti: orizzonti del Salento, che spaziano dal mare calmo e piatto che si mescola con l’azzurro intenso del cielo e si perde alla vista, ai minuscoli paesini che costellano il territorio come il cielo trapunto nelle chiare notti estive.
Così come non si possono enumerare gli orizzonti, non si possono descrivere, si può solo guardarli e goderne di persona, così non si possono enumerare le sensazioni, non le si può descrivere, le si può solo provare e goderne di persona. Esse sono strettamente legate al qui e ora, e cambiano assieme all’evolversi delle esperienze personali ed al trascorrere del tempo, pur rimanendo, in se, le stesse come il panorama sullo stesso orizzonte e diverso il giorno dalla notte, al tramonto e all’alba.
Enorizzonti vuol essere quindi il luogo, in ciascuno, in cui l’intelletto sposa la sensazione e genera mille orizzonti di percezione diversi.
I VINI
Caldo come il sole, fresco come la brezza marina e possente come le dure zolle di terra rossa del Salento. Così sono i nostri vini, rossi come la passione che da sempre la gente mette nella coltivazione della vite e nella produzione del “nettare degli dei” o paglierini come le lunghe distese di sabbia che costeggiano il mare e fanno di questa terra il paradiso del sud o ancora rosati, come le splendide albe alla “fine delle terre”.
Ho scelto per “fotografare” il gusto del vino …..
Lista vini (in preparazione)
IL MENU’
Preziosi, genuini, pieni e vivi, così sono i sapori del Salento.
Dalla pasta fatta con le pazienti mani delle nonne, ai legumi coltivati e cotti nelle antiche “pignate” di coccio, passando per gli intingoli e la miriade di conserve e accompagnamenti che contornano le carni ed il pescato del sud, fino alla squisitezza delle “paste” e dei dolci per finire al profumo dei rosoli … è questo l’itinerario gustativo che percorreremo in questa particolarissima cena.
Ho scelto per “fotografare” il gusto del cibo …..
Menù (in preparazione)
IL PERCORSO
Abbiamo scelto proprio queste pietanze e proprio questi vini per un motivo preciso. L’intento è quello di offrire con quest’iniziativa delle “cartoline enogastronimiche” della nostra terra, da portare a casa come ricordo per raccontare agli amici l’esperienza di “assaggiare” il sud.
Saranno quindi “scattate fotografie sensoriali” di alcuni degli orizzonti possibili (per imprimere nella memoria di ciascuno le sensazioni, come la luce imprime la pellicola) e scrivere sul retro delle foto piccole note storico-culturali che spieghino il come ed il perché del legame inscindibile terra-sapore.
L’evento e sarà accompagnato da un commento gustativo-sensoriale di Giorgia Benvenuto e da un commento storico-culturale di Titti Pece.
I RELATORI
Giorgia Benvenuto, sommelier ed appassionata enogastronoma, collaboratrice di fiducia di rinomate enoteche e cantine salentine. Degustatrice e docente in materia di distillati ed autrice di ricerche su vitigni e prodotti “dimenticati” e di articoli enogastronomici e recensioni di vini.
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Titti Pece, autrice del Libro QuoQuo, storica e critica d’arte, ideatrice di eventi e progetti di marketing culturale, scrittrice; già autrice di “Da Otranto a Porto Badisco. Passeggiate dalla natura alla memoria”, ed. Moscara Associati 1998; manager di progetto per Parco Salento.
IL LIBRO
QUOQUO - La gola come ipertesto di Titti Pece (Moscara Associati Edizioni, 2005)
Quoquo, folletto del gusto e del sapore, è stato immaginato e scritto da Titti Pece, disegnato e messo in pagina da Giancarlo Mascara, trovato e fotografato nei luoghi del Salento da Marcello Moscara
Il libro racconta i luoghi, i sapori, le persone e le cose che ancora incantano nel Salento leccese; una sapiente ricerca tra gli itinerari del gusto nel contesto ambientale ed umano più autentico.
Per sfogliare le pagine di QuoQuo: www.parcosalento.it
INFO
L’evento avrà luogo a Lecce presso ……………., alle ore 21.00 in punto, e sarà accompagnato da un commento gustativo-sensoriale di Giorgia Benvenuto e da un commento storico-culturale di Titti Pece.
Il costo per la partecipazione è di euro 40 ed è obbligatorio prenotare entro il 31 maggio 2007, utilizzando la scheda di iscrizione a Dig-Eat, la quale dovrà essere debitamente compilata e sottoscritta, quindi inoltrata via telefax al numero 0832/244802 con allegata la copia del pagamwnto a messo bonifico bancario.
SCHEDA DI ISCRZIONE
Modalità di Pagamento
Bonifico Bancario intestato:
Centro Studi&Ricerche SCiNT – fondato dallo Studio Associato D&L
Banca Monte dei Paschi di Siena - Lecce - C/C 10715/73 – A.B.I. 1030 – C.A.B. 16000
contatti:
Per informazioni si può contattare il CENTRO STUDI&RICERCHE SCiNT ai seguenti recapiti:
Indirizzo: via M. Stampacchia, 21 73100 LECCE
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