Protocollata la denuncia allo Stato Italiano su PEC, firma elettronica e fatturazione elettronica
Protocollata la denuncia allo Stato Italiano su PEC, firma elettronica e fatturazione elettronica
ANORC, l’Associazione Cittadini di Internet e Adiconsum attendono ora l’avvio della procedura d’infrazione.
Venerdì 11 aprile 2008, ANORC (Associazione Nazionale per Operatori e Responsabili Conservazione sostitutiva, in collaborazione con l’Associazione Cittadini di Internet e Adiconsum , ha avviato l’apertura di una procedura d’infrazione contro lo Stato Italiano per inadempimento delle norme comunitarie in materia di firma elettronica, posta elettronica certificata e fatturazione elettronica.
Tale procedura è stata ricevuta dal Segretario Generale della Commissione Europea in data 18.04.2008 ed è stata istruita con numero di protocollo SG/CDC(2008)A/3263.
L'Avv. Andrea Lisi, Presidente di ANORC, specifica che l'atto formale di denuncia ha lo scopo di evidenziare come la normativa italiana vada necessariamente allineata a quella comunitaria in modo che sia garantita la massima interoperabilità degli strumenti e soprattutto non siano penalizzati gli operatori italiani o europei a causa di adempimenti formali e inutili presenti solo nella normativa nazionale. La speranza è che questa iniziativa sia da stimolo al nuovo Governo in modo che siano avviati utili tavoli di confronto con gli operatori e gli esperti del settore, finalizzati a garantire una modifica delle normative di settore che sia allineata con le esigenze del mercato comunitario.
L'atto di denuncia è scaricabile dal sito ANORC alla pagina: http://www.anorc.it/notizia/38_Denuncia_allo_Stato_Italiano_per_inadempimento_delle_norme_comunitarie_su__.html